martedì 5 dicembre 2006

Lesbo, it's ok

Essere lesbica oggi fa tendenza. Le trasmissioni sulle donne che amano donne fanno apparire le donne (scusate il gioco di parole) come persone forti, ma al contempo desiderose di quell'intimità sensuale e non volgare, dolce e appassionata come (quest'immagine ci consegna la storia del desiderio femminile) solo le donne sanno esprimere.
A me sembra che l'omosessualità (femminile e maschile) possa essere declinata come una grande complicità. Forse la Complicità per eccellenza. Si tratta, ovvero, di una relazione tra due persone che sanno come sono fatti l'un l'altra, cosa vogliono esattamente l'un l'altra e, soprattutto, parlano lo stesso linguaggio l'uno/a e l'altra.
Ma il fascino del "diverso" (da te, ovvio) resta.
Per la donna il fascino dell'uomo che sa essere uomo (e sa esserlo con te, nella tua intimità femminile) attrae come solo può attrarre la conquista "impossibile".
Per l'uomo, invece, la donna che sa e vuole essere donna, supina, prona e leale alla virilità (la tua e solo la tua) è un richiamo ancestrale che non può essere cancellato.
Ma è forse per questo che si affaccia con maggiore prepotenza sul panorama della sensualità l'essere bisessuale?

1 commento:

Anonimo ha detto...

complimenti per quello che scrivi; condivido perfettamente...ne so´qualcosa visto che sono bisessuale... ;)